La settimana scorsa ho comprato un paio di casse / monitor di riferimento e un mixerino. Ne avevo bisogno: suonare attaccato allo stereo usando un vecchio mixer da radio non era molto sostenibile.
Le casse sono della Infrasonic, un marchio sudcoreano apparentemente sconosciuto. Il modello è chiamato Blow5 (probabilmente succhiano), sono attive (o “preamplificate”), con un woofer da 5 pollici. Dalle prime prove, probabilmente non avevo bisogno di casse più potenti, ma avrei commesso un errore se avessi scelto un modello più piccolo con coni da 4 o 3 pollici.
Ero sul punto di comprare un paio di Alesis, ma all’ascolto non mi sono piaciute perché molto cariche di bassi, mentre queste Infrasonic mi sono sembrate più equilibrate. Hanno il foro per l’uscita dell’aria posizionato frontalmente – a quanto pare, questo è preferibile in situazioni come la mia, dove le casse sono posizionate molto vicine alle pareti. Le ho pagate circa 230 euro. Per ora sono contento.
Il mixer è uno Yamaha MG102C ed è costato circa 120 euro. Ha 2 ingressi mono e 4 stereo, con mandate ausiliarie per gli effetti e altre uscite. Niente crossfader, solo rotary controls, probabilmente troppo vicini fra loro per le mie dita, ma per ora devo tenere a bada le mie pretese.