Mike Huckaby: da Detroit ad Ableton Live, 25 anni di originalità

My motto number 1: “Always do what your peers cannot do and will not do”

My motto number 2: “At first they talk shit about you, then they ask you how you did it”

Queste due citazioni vengono da una bella intervista a Mike Huckaby, pubblicata da Little White Earbuds (che tra l’altro rilascia anche ottimi podcasts) e rilanciata da Test Industries.

In uno dei passi più interessanti dell’articolo, lo storico DJ di Detroit racconta di quando le macchine per fare musica erano poche e quasi nessuno sapeva usarle. Oggi Huckaby non solo ha imparato a usare strumenti (software) moderni come Ableton e Traktor ma impartisce perfino lezioni a riguardo.

Lettura dell’intervista -e scaricamento del mix annesso- sono consigliate.

Caricare musica nell’Internet Archive per inserirla su Noblogs

Ho appena creato un account nell’Internet Archive – è stato più semplice rispetto ad alcuni anni fa, e le istruzioni sono più comprensibili.

http://www.archive.org

In pochi minuti ho caricato anche lì il mio primo esperimento di minimal techno che ieri avevo messo su SoundCloud.

Noblogs.org non supporta i widget di SoundCloud, ma supporta i widget dell’Internet Archive. La sintassi è spiegata qui, ed ecco qui sotto un esempio.

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Defunken Audio download: Minimal Techno 1

Ieri ho effettuato alla bell’e meglio qualche registrazione, usando il mixer e le casse che ho comprato la settimana scorsa. Ho aperto un account su SoundCloud e ho caricato un primo mp3, che per comodità classificherò come minimal techno.

stream & free download: http://soundcloud.com/defunken/untitled-20101117-2

Il mixing, fatto in diretta, è abbastanza impreciso. Non ho usato effetti e i suoni non sono ben amalgamati. La ESX notoriamente ha un certo fruscio di fondo, forse lo diminuirò un giorno sostituendo le valvole; poi c’è sicuramente un bel po’ di rumore dovuto al fatto che la registrazione è stata fatta usando semplicemente un cavo RCA-mini jack e l’ingresso Line IN di una scheda audio da quattro soldi. Ho davvero molto su cui lavorare. Tutto sommato comunque l’mp3 finale su SoundCloud riascoltato in cuffia suona in modo abbastanza soddisfacente.

Defunken setup: mixer Yamaha MG102C e casse Infrasonic Blow5

La settimana scorsa ho comprato un paio di casse / monitor di riferimento e un mixerino. Ne avevo bisogno: suonare attaccato allo stereo usando un vecchio mixer da radio non era molto sostenibile.

Le casse sono della Infrasonic, un marchio sudcoreano apparentemente sconosciuto. Il modello è chiamato Blow5 (probabilmente succhiano), sono attive (o “preamplificate”), con un woofer da 5 pollici. Dalle prime prove, probabilmente non avevo bisogno di casse più potenti, ma avrei commesso un errore se avessi scelto un modello più piccolo con coni da 4 o 3 pollici.

Ero sul punto di comprare un paio di Alesis, ma all’ascolto non mi sono piaciute perché molto cariche di bassi, mentre queste Infrasonic mi sono sembrate più equilibrate. Hanno il foro per l’uscita dell’aria posizionato frontalmente – a quanto pare, questo è preferibile in situazioni come la mia, dove le casse sono posizionate molto vicine alle pareti. Le ho pagate circa 230 euro. Per ora sono contento.

Il mixer è uno Yamaha MG102C ed è costato circa 120 euro. Ha 2 ingressi mono e 4 stereo, con mandate ausiliarie per gli effetti e altre uscite. Niente crossfader, solo rotary controls, probabilmente troppo vicini fra loro per le mie dita, ma per ora devo tenere a bada le mie pretese.