La Groovebox MC-303 della Roland “ascolta” i segnali MIDI in ingresso e li suona su una delle 8 tracce esistenti, quella selezionata.
Pertanto dopo averla collegata come slave alla Korg ESX, la MC-303 suonava sia il proprio pattern sia un sacco di altre note in ingresso, che cambiavano a seconda della parte che selezionavo…questo non era quello che desidero: voglio che i due dispositivi siano indipendenti, anche se sincronizzati, e non mi interessa usare la groovebox come modulo sonoro pilotato da fuori.
Ho provato a invertire la “relazione di potere” fra le due partner, ed almeno quando fa da master, la MC-303 si comporta in maniera logica. Ma non si merita certo questo ruolo, anche perché alcuni dei suoi bottoni funzionano male e non ho voglia di aprirla per fare pulizia un’altra volta.
Ho risolto il problema configurando l’ESX in modo che non trasmetta via MIDI i segnali delle note, ma solamente gli altri segnali: clock, avvio/pausa/stop etc.
Per farlo ho selezionato la modalità Global con l’apposito bottone; poi premendo Shift e il tasto 15 sono entrato nelle MIDI Utilities; premendo ancora il tasto 15 dopo aver selezionato Filter sono apparse le lettere PCEN, che indicano le tipologie di segnali MIDI; usando la rotella ho fatto apparire la ‘x’ sotto la ‘N’: questo ha disabilitato l’invio (e la ricezione) dei segnali Note on/Note off.
La procedura è documentata nel manuale ufficiale della ESX-1SD [PDF].